giovedì 3 giugno 2021

Nectunia di Daniela Ruggero

 


In un futuro non molto lontano il mondo così come lo conosciamo non esisterà più. Le malattie saranno debellate; la morte, il dolore e la sofferenza non faranno più parte della vita. Non ci sarà spazio per l’inquinamento che soffoca i mari, l’aria e la terra. Tutto sarà pace, fratellanza e unione. Nessun crimine violento, nessuna disputa. Nella perfezione di questo nuovo mondo, tuttavia, un gruppo di ribelli denominato “Nectunia” combatte la sua guerra silenziosa, consapevole che tanta eccellenza cela un’amara verità. Quale prezzo paga in segreto l’umanità al Nuovo Ordine? In che modo dieci uomini e una donna, la “Grande Madre”, scandiscono vite, pensieri e passioni di milioni di persone? In questa perfezione prestabilita e manovrata, potrà l’amore, quello vero e libero, disfare le trama di potere del Nuovo Ordine e ridare speranza all’umanità intera?



In occasione dell’uscita di NEXIUM, (2° capitolo della saga Fantasy di Daniela Ruggero) con piacere ho ripreso in mano Nectunia per rileggerlo e recensirlo.

Devo ammettere che la lettura dopo il COVID-19 è stata particolarmente più sentita ,considerando le dovute analogie e diversità per uno scenario sicuramente più catastrofico e Apocalittico.

Nectunia è un Distopico veramente ben scritto e costruito che poggia su molte delle caratteristiche proprie del Genere; ambientato in un Futuro dove la Rassegnazione ad un mondo creato dall’Egoismo dell’uomo e regolato da un Destino Genetico si sviluppa in una quotidianità Illusoria per alcuni e in ricerca di Verità e Libertà per altri.

Queste due componenti vengono incarnate dalle due Protagoniste, Eléna e Amber, che raccontano la Verità con occhi diversi fino a quando la Narrazione, finito di viaggiare su due binari, le porterà ad una visione condivisa, un unione di intenti dove l’aspettativa di una vita diversa si trasforma in Speranza.

Eléna è figlia di un Ordine Nuovo che vive in una realtà artificiale, una Realtà imposta dall’ordine, che limita le libertà di una vita privata. L’Autrice affida a lei le sensazioni e i sentimenti di chi vive quel presente, una ragazza che nonostante le aspettative cova nel suo cuore l’incertezza che quel mondo perfetto nascondesse qualcosa di pericoloso.

Tutto il contrario con Amber: Una donna, nascosta sotto la tuta, nata come ragazza ma costretta ad annullare la sua femminilità per assumere un ruolo che non permetteva di essere se stessa. Una creatura nuova, pronta a combattere, sola e imprigionata in una Verità diversa, in un Presente che, a differenza di Eléna, era il frutto di rabbiadolore e sacrificio, ancora tutto da decidere.

Lo Stile è ben delineato e i dialoghi sono diversamente plasmati a seconda della differente parte Narrativa; Quindi in alcuni frangenti serrati e concitati in altri più pacati e “delicati”. Le scene adrenaliniche, insieme ai tanti colpi di scena, domineranno la Parte Finale del libro dove, in un clima di Incertezza e Smarrimento, la storia evolve verso scenari futuri che preannunciano una battaglia, forse decisiva, per raggiungere la Libertà.

La forza del libro, oltre alla sua l’originalità, è rappresentata dalla capacità dell’autrice di descrivere un mondo futuro in maniera così delineata, un mondo “appetibile” che non nasconde però quel senso di Oppressione e Ambiguità; Altro punto forte è la caratterizzazione dei Personaggi, in Particolare delle Protagoniste: Due donne forti che, anche se in maniera diversa, soffrono, lottano, sanno amare e combattere per ribaltare un Presente imposto e per ridisegnare un Futuro già scritto.

Posso dire personalmente che il libro di Daniela Ruggero, a cui vanno i miei complimenti, risulta molto coinvolgente perché trascina il Lettore, oltre con la Trama, anche grazie ai Protagonisti capaci di creare una compartecipazione forte e sincera : si soffre, si spera e si combatte insieme ad Amber e Eléna che condividono la loro Speranza per cambiare quel Destino già deciso e scritto da altri.

(Recensione di Walter Bianco da AmabiliLettureBlog)



 

Daniela Ruggero
nasce a Torino il 30 Settembre 1976, sposata e mamma.Nella vita di tutti i giorni è un’infermiera mentre nel tempo libero scrive.E’ una lettrice compulsiva dipendente dal genere Horror e Noir.Ama il Fantasy in tutte le sue sfaccettature, ma non disdegna una buna storia anche se non fa parte di queste categorie.Ama le serie televisive come Supernatural e simili e Dexter Morgan è il suo serial killer preferito.Ha pubblicato due romanzi con Rizzoli per la collana YouFeel. Collabora come blogger per la DarkZone edizioni.

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