Camilla Ghiotto con uno stile sensibile ed empatico, pur
raccontando una vicenda intima e personale, riesce con una maturità non indifferente a rendersi
distante in una narrazione reale e vivida che resta incredibilmente libera, indipendente nel commuoversi in silenzio restituendo voce ad un intera generazione.
Nel libro si racconta la vita di Camilla che all'improvviso si trova di fronte ad una perdita troppo difficile da assimilare, troppo complicata da superare, gettando la giovane in un vuoto profondo; questa privazione aveva creato rimpianto per quello che poteva essere e invece non è stato, per non aver mai fatto le domande giuste e per non aver mai cercato di superare quel muro invalicabile creato dalla differenza d'età tra un padre e una figlia.
Camilla però mostrerà ancor di più la sua fragilità e instabilità nel momento esatto in cui riprenderà coscienza del suo ruolo di figlia e quando scoprirà quel padre tanto distante giovane e intraprendente; un racconto segreto dove emergono dubbi e paure, in cui la giovinezza del padre si misurerà con quella della figlia sottolineando i tanti punti in comune in una crescita personale volta a prendere coscienza del proprio ruolo.
Un dialogo quasi immaginario che mette faccia a faccia non solo una figlia e un padre (che distanti adesso si ritrovano incredibilmente vicini), ma anche due generazioni diverse che cercano di capire cosa è giusto e cosa è sbagliato in un mondo crudele e complicato, condivivendo gli stessi valori di libertà per trasmettere fiducia e speranza, due mondi distanti ma uniti dalle stesse battaglie dove RESISTERE significa SOPRAVVIVERE ma anche aspettare per ricevere qualcosa per essere felici:
scegliere la veglia e non il sonno
avere paura di morire e voglia disperata di vivere.
Con una narrazione divisa in due, con una scrittura precisa e cristallina che, con incredibile naturalezza, si isola dalla 1a alla 3a persona per mettersi a
nudo e mostrare sentimenti nascosti Camilla Ghiotto rende omaggio alle gesta eroiche del padre e al sacrificio di chi si è privato per rendere possibile il nostro presente.
Tanti complimenti ad un'autrice
che, attraverso una vicenda vicina e personale, non solo sviluppa una storia
condivisa (che fa parte del nostro paese) incitando a ritrovare nelle
nostre radici elementi utili al nostro presente, ma sottolineando anche l'importanza di come non è mai troppo tardi per imparare ad essere figli.
Camilla Ghiotto è nata a Vicenza e vive a Roma dove studia filosofia. "Tempesta" è il suo primo romanzo.
TEMPESTA
AUTRICE: CAMILLA GHIOTTO
EDITORE: SALANI
GENERE : NARRATIVA
USCITA: 17 GENNAIO 2023
FORMATO: Cop.FLESSIBILE/E-BOOK
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