1494. Caterina Cornaro, regina di Cipro e Signora di Asolo viene prescelta dal Consiglio dei X per una ambasciata segreta alla corte del re di Francia, per saggiare la disponibilità a lasciare che Venezia si impadronisca della Puglia, terra strategica per i propri piani egemonici. La missione tuttavia non sortisce gli esiti sperati, ma Caterina torna in patria con un segreto che non potrà essere rivelato, poiché potrebbe avere conseguenze imprevedibili e disastrose non solo per lei ma anche per tutti i popoli europei.
Quindici anni più tardi, tuttavia, proprio mentre la Lega di Cambrai si forma per annientare completamente Venezia, quello che doveva essere obliato viene invece scoperto, dando inizio ad una serie di eventi che finiranno per sconvolgere molte vite, in una caccia all’uomo fino alla battaglia finale.
Andrea Zanetti con la sua Trilogia racconta, attraverso la tensione emotiva di un Romanzo coinvolgente, la vicenda storica dell’Epoca d’oro di Venezia, con le sue trame di Palazzo e giochi di Potere. L’autore crea un opera avvincente, che poggia su basi storiche meticolose e precise, anche perché spinto dalla volontà di descrivere una storia, magari già raccontata in passato, ma mai in maniera così passionale e precisa, analizzando per questo anche aspetti meno conosciuti.
Il Principe di Venezia è il Primo Capitolo della Saga. Il libro ha una trama che abilmente si divide in due parti con una collocazione storica temporale ben definita e descritta dall’Autore. Dopo un Prologo frenetico con tinte quasi da Thriller, la Prima Parte inizia e trasporta il lettore nel 1494, dove la Narrazione si concentra soprattutto sulle vicende della nostra Protagonista, la nobildonna Caterina Cornaro. Donna affascinante e gran diplomatica verrà mandata in “missione” per il bene di Venezia dal Consiglio dei Dieci, istituito proprio per salvaguardare la sopravvivenza politica ed economica della Serenissima. La descrizione della Protagonista ci da’ idea di una donna forte e decisa, capace e determinata nonostante un passato difficile. Pagina dopo pagina conosceremo anche il suo lato più indulgente, che la renderà più umana, più fragile, in particolar modo quando il destino, dettato dal sentimento, la farà prendere una decisione importante ai fini di nascondere un segreto che se rivelato avrebbe messo a repentaglio non solo la sua, ma anche la vita e sopravvivenza dell’intero Continente. In questa parte il Dialogo dei personaggi è più reale e personale, modellando perfettamente alla scena e ambientazione che ci avvolgono con il fascino e il calore della loro descrizione accurata e vivace.
Nella Seconda Parte facciamo un salto temporale che ci porta al 1509, data importante che condiziona la trama;difatti viene creata la Lega di Cambrai con la quale le grandi potenze Europee prenderanno posizione contro Venezia che, essendosi troppo espansa, era divenuta davvero troppo ricca e potente. La Narrazione ricomincia nel punto esatto dove ci aveva lasciato nel Prologo e porta a conoscenza della rivelazione di quel segreto e delle conseguenze di tale scoperta; A questo punto la Trama diventa più convulsa intrecciando vicende legate a chi voleva risolvere la situazione creatasi, a quelli che volevano trarne vantaggio contro invece chi voleva salvare tutto anche a discapito dei propri interessi personali. Anche i Dialoghi subiscono questa condizione e la descrizione diventa più frenetica soprattutto durante le fasi di battaglia dipinte con impeto, non tralasciando la crudezza che da’ più autenticità alla scena per agli occhi del lettore.
I Temi Principali come Dominio, Prestigio, Lotta per la sopravvivenza dettati dalla Brama di Potere, si contrappongono alla Solidarietà Femminile e al tema che secondo me muove l’anima del libro, cioè l’Amore che porta la nostra Protagonista Caterina Cornaro a superare ogni ostacolo, a sacrificare il suo sentimento per il Bene comune, determinata ad andare contro tutti non piegandosi al volere di San Marco.
L’Autore alla fine del libro con maestria riunisce le due linee temporali portando la Trama verso un Epilogo un po’ Amaro e Funesto che lascia un senso di inquietudine e accresce la suspance per il seguito della Saga.
Nel complimentarmi con Andrea Zanetti vi consiglio il libro che a me personalmente è piaciuto molto, perché nonostante racconti vicende attinte da una fase storica così vicina e importante ma non a tutti conosciuta, colpisce e lega in maniera forte chi legge, grazie all’emotività dei suoi Personaggi, alle loro vicende e alle descrizioni avvincenti.
(Recensione di Walter Bianco da AmabiliLettureBlog)
Andrea Zanetti, classe 1984, è uno scrittore veneziano. Laureato in Scienze Politiche all’Università degli Studi di Padova, con un curriculum in Storia e Politica Internazionale, lavora come controllore del traffico aereo ad Abano Terme (PD). La passione per Venezia e per la sua storia, viene trasferita dallo
studio alla creazione di una saga di romanzi storici ambientati tra gli eventi che hanno caratterizzato la vita della città e del suo impero.
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