martedì 8 giugno 2021

Le Ossa dei Morti di Miriam Palombi

 


La Casa Nera è un’oscura presenza arroccata sulle pendici del Lago Rivonero. Come un enorme magnete, nel tempo, ha attirato nefandezze di ogni genere. Eirik Damiani non vorrebbe essere lì. In quel luogo, anni prima, ha rischiato di morire, ma ora che suo zio Jacopo scompare, è costretto a varcare di nuovo la soglia di Villa Biolcati. Ben presto il giovane scoprirà che i suoi incubi di bambino sono reali. Nel silenzio delle stanze vuote si muovono creature mostruose, eco di un passato spaventoso. Cosa sono quei simboli lasciati sulle pareti che rimandano a un antico culto pagano? Cosa si nasconde tra quelle mura antiche? Eirik potrà solo tentare di reagire a quell’orrore con un’unica consapevolezza. Il male esiste davvero. 


Ancora una volta sono qui a recensire un libro di Miriam Palombi, e come al solito per me si tratta di un vero piacere.......

Come in parte nei suoi libri, soprattutto in questo il vero Protagonista in assolto è il Male che perseguita e Tormenta i suoi Protagonisti, concentrandosi in un luogo misterioso, in una casa, manifestando tutto la sua seduzione attraverso un racconto che passa negli anni, andando a "deviare" anime che già sono predisposte a compiere cose orribili condannandoli a una pena infinita.

Eirik Damiani si trova a far ritorno dopo anni presso Villa Biolcati, a causa della scomparsa dello zio , in quel luogo dove,sfuggito ad un incidente inspiegabile, rivive gli stessi incubi vissuti da bambino realizzando la veridicità di quello che sembrava aver solo immaginato; Adesso con occhi di adulto vaga tra locali disabitati, colmati da un silenzio "spettrale", un luogo che conservava la sua atmosfera malevola che "influenzava" anche la natura circostante: Alberi malati, grovigli di piante rampicanti, ecc..

Con una descrizione in bilico tra la Suggestione e la Realtà, attraverso le pagine il Lettore sarà portato a credere sempre più a quel concetto "perno" dell'intero libro, espresso con un senso di angoscia mista ad inquietudine nel Prologo concitato: " IL MALE SI CONSERVA......IL MALE SI TRAMANDA..".

Lo Stile incalzante e non comune di Miriam Palombi accompagnato da una Prosa brillante scaturisce nel Lettore un senso di oppressione, riportando alla luce Paure sopite, condividendo le sofferenze dei Protagonisti , grazie anche alla complessità della costruzione psicologica di questi.

Tra atmosfere cupe e severe, nel corso della vicenda si cominceranno a intravedere risposte ai tanti interrogativi concentrati in particolar modo su una simbologia, all'inizio insignificante, che evolverà nel quadro generale in qualcosa di "sinistro", qualcosa di "corrotto e impuro"....accompagnando verso un Epilogo dove si capisce del tutto che il MALE da entità astratta in quella casa era diventato qualcosa di Tangibile, che aveva segnato per sempre le persone legate a quel luogo , Manifestandosi e Agendo anche attraverso queste.

Tanti complimenti alla bravissima Miriam Palombi che anche con questo libro è stata capace ti tenermi incollato alle pagine in maniera "morbosa", con il suo Horror "formale" ma molto coinvolgente, con le sue situazioni oppressive, ricco di Simbolismo, di atmosfere Gotiche e in più quel pizzico di Esoterismo che rende il Libro un "Classico" del Genere, da non farsi certamente "sfuggire" per arricchire la propria collezione personale.


(Recensione di Walter Bianco da AmabiliLettureBlog)


 
Miriam Palombi Nasce a Milano nel 1972. Ceramista, appassionata di simbologia e storia medioevale. Divide il proprio tempo tra l’organizzazione di Mostre d’Arte e la passione per la scrittura, seguendo un filone di narrativa storico-fantastica e horror. Novembre 2014 pubblica LE CRONACHE DEL GUERRIERO, ebook edito da ST-Books, GDS edizioni. Thriller Storico. Maggio 2015 pubblica l’antologia horror OSCURE VISIONI, ebook in self. In questa raccolta sono stati inseriti alcuni racconti selezionati in vari contest: “La venticinquesima ora”, si aggiudica il terzo posto al Premio Internazionale Palazzo Ruspoli. “Il dono”, selezionato per la raccolta “Schegge per un Natale Horror” dicembre 2013 edito da Dunwich edizioni,  promosso dal sito Letteratura Horror. “Stirpe di Morte”, selezionato per partecipare a Interiora, Horror Festival Indipendente Roma 2014. “Giocattoli rotti”, inserito nell’antologia del premio Halloween all’italiana 2014, promosso dal sito Letteratura Horror. Il racconto “On the road” è selezionato nell’antologia del premio La Serra Trema 2015, edita da Dunwich edizioni, premio dedicato all’horror rurale. Il racconto “Paziente Zero” è selezionato nell’antologia “Z di Zombie 2016”, pubblicata da Letteratura Horror. Partecipa al progetto antologico a tema “Le favole della buonanotte della Dark Zone.” Gennaio 2016 pubblica DI TENEBRA, antologia horror in ebook in self. Maggio 2016 pubblica L’ARCHIVIO DEGLI DEI, thriller a base storica, Dark Zone edizioni, presentato al Salone del libro di Torino. Giugno 2016. Il racconto “Sangue Cattivo” è inserito nell’antologia STRISCIANO SULL’ASFALTO, Carmignani Editrice. Presentato al Fantafestival 2016 di Roma.

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