Le sue “magherie”, dipinti raffiguranti streghe e rituali magici, catturano la curiosità della regina Cristina di Svezia, appassionata di alchimia ed esoterismo.
Grazie all’appoggio della sovrana e a quello del papa Alessandro VII, l’artista viene introdotto in un cenacolo di intellettuali riunito a palazzo Corsini.
Ne fanno parte personaggi di spicco dell’epoca fra cui gli eterni rivali Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini, il gesuita Athanasius Kircher, il marchese Massimiliano Palombara, la strega Giulia Tofana. Roma 2018 – Raul Varelli, artista ricco e affermato, ammiratore di Salvator Rosa, scopre per caso l’esistenza di una consorteria che riunisce i discendenti dell’antico cenacolo: la bottega di antiquariato Kazianian, gestita da Michele Michaelis, un esperto conoscitore di arte barocca e di film argentiani, e dall’affascinante figlia Fiammetta, sembra nascondere più di un segreto.
Il Sigillo di Lucifero accompagna il lettore attraverso luoghi dimenticati o irrimediabilmente perduti della Città Eterna, come il gabinetto delle meraviglie di Athanasius Kirker, il laboratorio alchemico di Villa Palombara, Il Santuario Isiaco sulle pendici del Gianicolo e, fra salti temporali, antiche leggende e simboli misteriosi, svela una versione singolare di Roma, solitamente accessibile ai soli “addetti ai lavori”.
Mariachiara Moscoloni ha scritto un un libro che unisce l'amore per Arte e Storia all'interesse per il Magico e l'Esoterico, costruendo una vicenda che viaggia su Presente e Passato Narrativo facendo convivere Personaggi "Reali" con quelli di pura Fantasia.
Tra il 1656 e il 2017, tra Leggende e Simboli misteriosi attraverso lo Stile "accattivante" dell'Autrice la Trama si sviluppa con Capitoli brevi rendendo ancora più concitata una Storia dove poco alla volta capiremo che La Vita e La Morte fanno parte entrambe del gioco della vita.
Raul Protagonista del libro è descritto come un uomo ricco e affascinante ma incapace di amare davvero, di creare legami solidi; istintivo e solitario arriverà a Roma perché bisognoso di fare chiarezza sul suo Passato e di comprendere al meglio quel "Dono" ereditato dalla madre quando Sogni e Ricordi diventeranno sempre più ricorrenti.
Nel Passato Narrativo la vicenda si svolge durante l'Epoca Barocca in una Roma dominata dalla figura di Caterina di Svezia: donna curiosa e anticonformista si era circondata da uomini sapienti, Lei scaltra e coraggiosa decisa ad arrivare dove altri avevano fallito chiamando alla sua corte Salvator Rosa che, dopo aver "stregato" con il suo Talento, poco alla volta diverrà sempre più fondamentale per raggiungere lo scopo di Negare la Morte cercando il modo per sconfiggerla.
Ed ecco che le due vicende narrate alla fine si riuniranno nel Presente Narrativo dove il nostro Protagonista, ammaliato dall'Antiquario Michele Michaelis e da sua figlia Fiammetta, verrà messo alla prova quando sarà portato a conoscenza di segreti pericolosi; un Sigillo, un Segreto, Pochi Eletti testimoni di un Sapere Antico porteranno il Protagonista a salvarsi per essere salvato, ad essere parte integrante di un qualcosa che per anni aveva affascinato ricchi e potenti nel tentativo di raggiungere quello che la stessa Natura Umana non poteva ottenere.
Nel finale concitato si comprenderanno sempre più le conseguenze di quel Male che, con le sue 3 figlie, aveva soggiogato attraverso Vanità, Ambizione e Vendetta rendendo tutto vano nel momento in cui si capirà che solo il Vero Amore, con Sacrificio e Rinuncia da parte di Uomini, permetterà di raggiungere qualcosa destinato ad essere Immortale: così come la Rosa era simbolo di Rinascita anche adesso l'Amaranto poteva essere il Fiore che non muore mai .........
Tutta o quasi la vicenda si svolge a Roma, una città descritta molto diversa da quella che si crede, con Miti, Leggende e Misteri celati dietro un velo di Santità: Una Città Eterna che sembra nascondere oscurità che fanno da contrasto ad una Bellezza immortalata nel tempo da Artisti nel tentativo di rendere immortale non solo l'Arte.
Mete poco conosciute, oscure e ricche di magia accompagnano il Lettore alla scoperta di qualcosa diviso tra il Sacro e il Profano; L'Autrice è molto abile nell'utilizzare una Simbologia che trova la sua ragion d'essere in una Storicità avvolta da un alone di misticismo: tutti i Personaggi coinvolti, sia nel Passato che nel Presente, mostrano una doppia anima riconducibile ad una Fragilità Umana che è poi il fulcro su cui si muove l'intera vicenda.
L'uomo che vuole sostituirsi a Dio è un Tema già spesso utilizzato in ambito letterario ma Chiara Moscoloni (a cui vanno i miei sinceri complimenti) riesce a superarsi "slegandosi" dai precedenti rendendo la sua storia del tutto originale; non solo grazie allo Stile utilizzato, ma soprattutto attraverso l'introspezione dei Personaggi scelti che da sempre sono Storicamente "etichettati" come controversi, l'Autrice riesce a costruire una Trama non solo molto avvincente ma capace anche di supportare molto bene anche i Protagonisti "di Fantasia" che vivono nel Presente Narrativo specchiandosi in quelli del Passato riflettendo le loro stesse ambizioni e debolezze, anche se ( per fortuna di noi Lettori ) non tutti allo stesso modo.
( Recensione di Walter Bianco da AmabiliLetture Blog )
Mariachiara Moscoloni è nata a Roma nel 1972 ed è laureata in Giurisprudenza.
Esordisce nel 2014 come scrittrice fantasy con il romanzo Il Grimorio del Lago (Brigantia Editrice), vincitore del premio Le Fenici.
Nel 2016 con I Sognatori Editore pubblica il thriller psicologico Aibofobia, finalista al Premio Letterario Zeno.
Nel 2019, con L’ultima Strega, un romanzo di narrativa generale ispirato a una storia vera, è finalista vincitrice del Premio Fai viaggiare la tua storia, indetto in associazione da DeAPlaneta, Newton Compton, Libromania.
Con la Dark Zone ha pubblicato nel 2020 il thriller storico Il Sigillo di Lucifero.
I suoi racconti, raccolti nelle antologie letterarie Paris, tojours Paris (Leus Flaneurs Edizioni), 666 (Edizioni Leima), Creep Advisor (Escrivere), Giallolatino X (Ego Edizioni), Giallo Birra (Midgard Editrice), spaziano fra i generi horror, giallo e mistery.
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