sabato 10 luglio 2021

L' Ultima Cura di Elena Mandolini

 


Memoria e raziocinio. Claudia ha sempre creduto che la stabilità di una persona si fondasse su questi due elementi.

L’idea di perdere il controllo della propria mente e dei ricordi, la terrorizza. Eppure, è proprio quello che le sta accadendo. Scrittrice di romanzi thriller e horror, la giovane donna ha cominciato a soffrire di ripetuti e violenti attacchi epilettici e ormai ha perso il controllo della propria vita.

Decisa a capire i perché della sua malattia, si affida alle cure del Dottor Mereu, primario di Neurologia dell’ospedale Sant’Anna di Roma. Tra i corridoi di questa struttura, le condizioni mentali di Claudia peggiorano.

Cosa le sta accadendo? Davvero non può più fidarsi di se stessa? Dei suoi sensi? Claudia cercherà le risposte alle tante domande, scavando nella sua mente e inoltrandosi tra i reparti dell’ospedale, trovando solo altri dubbi e interrogativi.



 Elena Mandolini ha scritto un Thriller molto psicologico con fortissime venature Horror; Il racconto a tratti risulta molto “claustrofobico”, l’Ansia che predomina la Narrazione viene anticipata già dalla splendida Cover del libro.

Il Romanzo viaggia su diversi livelli: ci sono parti più “riflessive” specie all’inizio, altre invece dove la Protagonista , alla ricerca di risposte, troverà riscontro con una Realtà complessa, accrescendo la Tensione e il Disagio “accorciando” così la durata Narrativa per esprimere al meglio il Mistero e anche la Curiosità che guida il Lettore e la stessa Protagonista.

L’Autrice sceglie di scrivere con la prima persona utilizzando Claudia come voce narrante della vicenda, con i suoi dilemmi, con le sue inquietudini, creando più “empatia” con la Protagonista che cerca, trova e soffre in contemporanea con il Lettore.

Claudia non accettava di non essere più padrona della sua mente, quindi decisa a risolvere i suoi problemi si era affidata alle cure del Dott. Mereu; ma proprio all’interno dell’ospedale la situazione invece di migliorare peggiora: Incubi ricorrenti, l’Orrore di orrende visioni e creature mostruose, uniti al germe del dubbio insinuato nei gesti e nelle parole degli altri Protagonisti, provocano in Claudia diverse “evoluzioni” distruttive che vanno di pari passo al contesto dove ogni singola cosa non sembrerà più normale.

Il Malessere diventerà una costante per Claudia mentre per il Lettore ci saranno Tensione e Ansietà che accresceranno la voglia di arrivare alle ultime pagine del libro per riuscire a “placare” la Curiosità e ottenere risposte alle tante domande.

La bravura dell’Autrice si esprime innanzitutto nel realizzare una storia non banale, raccontata con crescenti colpi di scena capaci di tenere alta la Tensione fino all’Epilogo; Lo Stile risulta agile e vivace;i suoi Personaggi sono descritti in maniera molto vivida, molto reali nelle loro diverse sfumature.

Nel libro tutto emerge in maniera “dosata“, calibrando i tanti indizi seminati durante la vicenda che portano al finale del libro dove però tutte le convinzioni saranno messe in discussione, legandoci al dilemma tra Oblio e Ricordo.

Davvero tanti complimenti a Elena Mandolini che ha scritto un libro davvero coinvolgente e trascinante; una storia con la quale riesce bene a far coesistere diversi Generi, “incollando” NOI lettori alle pagine ,divorati dalla Curiosità di Capire, di Conoscere quella Verità che l’Autrice, con un magistrale “colpo di Teatro”, nelle ultime pagine rende ancor più imprevedibile.

( Recensione di Walter Bianco da AmabiliLetture Blog )


"Sono nata a Roma e sono sempre stata appassionata di cinema e letteratura. Fin da piccola. Sono cresciuta in una famiglia che ama i film dell’epoca d’oro di Hollywood e per me, quindi, è stato naturale avvicinarmi e poi appassionarmi alla settima arte. Amo il cinema al punto tale da averne fatto la mia professione: critica cinematografica. Dopo la maturità classica mi sono laureata al DAMS e, successivamente, ho conseguito due Master, uno in Critica giornalistica presso l’Accademia di arte drammatica Silvio D’amico e l’altro in Scrittura per cinema e tv presso lo IED di Roma. La libera professione mi appassiona e consigliare, tramite le mie recensioni, quali film vedere e non vedere, mi diverte e appaga. La lettura si accompagna perfettamente alla passione per il cinema. Per scrivere bene, bisogna leggere molto e io rientro tra quella percentuale di italiani che leggono costantemente."


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