martedì 2 novembre 2021

Hypnosis di Andrea Zanetti


 Il dottor Peter Barrell è l’uomo del momento a Los Angeles. La ricchezza, la fama e il successo si traducono in una vita da sogno, frutto di una capacità unica: con una breve terapia rivoluzionaria infatti, l’ipnotista più in voga di Hollywood cambia la vita delle persone, liberandole dalle loro costrizioni mentali. A lui si affidano star del cinema, politici e ricchissimi uomini d’affari. Ma quando una sua paziente viene trovata uccisa in circostanze misteriose dopo l’ultima seduta, i detective della omicidi iniziano a stringere il cerchio proprio attorno all’analista che intanto inizia a soffrire di stani vuoti di memoria, stanchezza mentale, confusione, allucinazioni. Le cose si complicano ulteriormente quando il suo mentore, il dottor Charlie Cooper, lo mette in guardia dall’ipnosi profonda autoindotta, una sorta di trance che Peter potrebbe essersi procurato in modo inconsapevole e di fatto aver commesso un omicidio senza essersene reso conto. La vita di Barrell precipita allora in un vortice di sospetti, falsi indizi, menzogne e depistaggi che lo trascineranno giù, nei più profondi meandri della propria mente, alla disperata ricerca della verità, fino all’ultimo, destabilizzante, colpo di scena.





Andrea Zanetti, dopo averci regalato una straordinaria Saga Storica che vede come Protagonista una Venezia dell'epoca d'oro (Il Principe di Venezia  - Leon da Mar - I Cavalieri di San Marco)

 si "cimenta" con molta originalità e convinzione nel genere Thriller, nello specifico nel Thriller psicologico, con il suo libro HYPNOSIS.

L' Autore racconta la vicenda ricamando la Trama poco alla volta, dividendo concettualmente in due parti la storia che vede nella prima parte un Narrazione più pacata e libera da certi vincoli tipici del Genere, mentre nella seconda troviamo molta più Suspence e Tensione che accrescono ancora di più il coinvolgimento del Lettore "catturato" da una storia davvero ricca di colpi di scena, misteri e situazioni complicate.
 
C'è particolare attenzione, nella parte iniziale del libro, nel centrare tutta l'attenzione per tratteggiare la personalità (quasi edonistica) del nostro Protagonista: il dottor Peter Barrell vive immerso nel lusso e circondato da quella agiatezza che la sua condizione di medico gli permetteva; una vita spensierata, sempre alla ricerca di emozioni forti, che a 42 anni lo vedeva Protagonista  nel pieno delle forze pronto a cogliere tutti i benefici della sua posizione; anche nella professione dimostrava determinazione e una sicurezza che facilmente magnetizzava i propri pazienti: un uomo capace di entrare nella mente delle persone, sradicando i problemi con un metodo del tutto innovativo, discutibile, che lo aveva reso però indispensabile per la cerchia di vip a cui prestava soccorso. 

Tutta l'abilità dell'Autore però permette solo in parte di scoprire l'interiorità di un Protagonista che fino a metà del libro aleggia nel mistero con gesti e azioni che celavano quella parte oscura del suo essere e non permettevano ancora di essere comprese fino in fondo. 
 
Stilisticamente c'è da notare  che la scelta di numerare al contrario i capitoli, che scorrono in una sorta di countdown al contrario ,  accresce di certo tutta quella tensione e ansietà presenti nella storia, in particolare nella parte centrale e finale del libro. 

Poi anche la parte descrittiva relativa ai luoghi in cui si svolge la vicenda colpisce il lettore che di certo non rimane indifferente, avvolto dalle atmosfere e luci di una Los Angels bella e dannata, che di giorno regalava bellezze "artificiali" per poi di notte assecondare tutte le fantasie e gli eccessi di chi viveva una vita  "senza filtri". 

All'improvviso però questa vita vissuta in una sorta di limbo, senza scadenze o problemi, comincerà a scricchiolare sotto i piedi del Protagonista che sarà coinvolto in un crescendo di dubbi e incertezze che lo faranno vacillare e perdere tutto lo smalto della fase iniziale.

Peter, non mostrando più la certezza e la spensieratezza dipinta nella fase precedente, condizionerà anche la Narrazione che d'un tratto  s'incupisce rendendo anche le strade e i palazzi di Beverly Hills  più sinistri e carichi di energia negativa, quasi che anche la città voglia partecipare all'angoscia del Protagonista. 
 
Quando poi una sua paziente  verrà ritrovata morta in circostanze del tutto anomale,  Peter verrà inevitabilmente coinvolto nelle indagini di un caso troppo spinoso che concedeva molti dubbi e poche certezze. 

Da questo punto in poi anche il lettore si ritroverà a vivere nella mente del Protagonista che, sempre più in affanno, cercherà di mantenere la calma dominando i tanti pensieri confusi, riportando invece alla mente i ricordi che però correvano troppo veloci. 

Un viaggio "inquieto" attraverso le tante sensazioni contrastanti che, oltre ad accrescere un senso di angoscia in questa fase del libro, provocano quella tensione ed adrenalina "giusta" per permettere al lettore di rimanere nella "pressione" di una trama che pagina dopo pagina andava sempre più complicandosi.

Peter, sempre più attanagliato da Incubi frequenti, vive la situazione con una forte sensazione claustrofobica che non lo abbandona nemmeno un attimo durante la giornata dove, impegnato a trarre le fila delle sue azioni, si ritroverà spesso, forse inconsciamente, prima a giustificare e poi a coprire le sue manchevolezze

Anche la sua immagine, riflessa allo specchio, non era più la stessa: come invecchiato di colpo, portava addosso i sintomi di una condizione che lo stava impegnato anche "fisicamente", un campanello d'allarme lanciato da una vita di successo che adesso mostrava le spalle al nostro Protagonista. 

Quando le indagini, portate avanti a fatica, lo metteranno  spalle al muro, di colpo tutto il  mondo crollerà addosso a Peter che stazionerà drammaticamente in bilico
tra l'essere colpevole o innocente

Quella sua terapia, non del tutto convenzionale, utilizzata e perfezionata negli anni con successo,  permetteva di uscire dalle gabbie costruite dalle sofferenze, di aggirare quei muri e barriere della mente, attraverso una porta creata dal ritorno ad un istinto primordiale; Adesso però tutto sembrava perduto, con effetti collaterali, forse irreversibili, che avevano reso Peter non più padrone delle sue azioni. 

 Il Protagonista, dopo aver toccato il fondo, era fortemente deciso a "ripulire" la sua morale sporca e piegata negli anni dal peso dalle sue scuse, dall'appagamento di un ego davvero ingombrante; Il suo universo stava collimando e invece di evitarla decide di accelerare quella collisione inevitabile, solo nella speranza di ricavare qualcosa di buono per difendere la sua persona da un crimine che forse davvero non aveva commesso.


Peter, invaso da Odio e Rabbia, è destabilizzato da tante Verità scoperte che lo portano a non capire più cosa era adesso e cosa era stato nel Passato.... 
Se il sogno può essere qualcosa di Reale, solo il Ricordo determina ciò che è accaduto realmente. 

Oltrepassati quei stessi limiti che inconsciamente non accettava, Peter scoprirà di essere stato manipolato, dovendosi confrontare poi con una nemesi che finalmente aveva mostrato il suo vero volto;
In un delirio allucinogeno il Protagonista non crederà più alla sua innocenza e in un ultimo slancio cercherà di liberare il suo corpo, in simbiosi con la sua sua anima, nel tentativo di sottrarsi in maniera violenta da quel Dolore che ormai lo rendeva prigioniero della sua mente.

In un finale drammaticamente imprevedibile il lettore viene travolto dalle tante sensazioni ed emozioni provate. 
Con l'amaro in bocca si leggono a fatica le ultime pagine alla ricerca di conferme e risposte ai tanti dubbi ancora insoluti che proprio nel momento in cui sembra apparire una luce concreta subito drammaticamente si ricade nel buio con l'ultimo colpo di scena che getta il lettore nell'angoscia per aver vissuto, come il Protagonista, un incubo che solo apparentemente sembrava aver avuto fine. 

Davvero tanti complimenti sinceri ad Andrea Zanetti perché ha scritto un libro davvero molto originale, che riesce a tenere in tensione  fino alle ultime pagine il lettore che, dopo essere stato così tanto coinvolto dalla storia, nella parte finale si sente un pò tradito da quel finale del tutto imprevedibile, che gioca, un pò come tutta la storia, sulla veridicità delle azioni legate al valore del tempo e del ricordo che a volte, insieme alla mente, è capace di ingannare più degli uomini stessi. 

Un grosso in bocca al lupo all'Autore anche per la sua nuova avventura editoriale che mi auguro possa regalargli tante belle soddisfazioni nel prossimo futuro. 

       


        Andrea Zanetti


Andrea Zanetti, classe 1984, è uno scrittore veneziano. Laureato in Scienze Politiche all’Università degli Studi di Padova, con un curriculum in Storia e Politica Internazionale, lavora come controllore del traffico aereo ad Abano Terme (PD). La passione per Venezia e per la sua storia, viene trasferita dallo
studio alla creazione di una saga di romanzi storici ambientati tra gli eventi che hanno caratterizzato la vita della città e del suo impero.



     

  Editore ‏ : ‎ 
Krismia Edizioni
   Data uscita: 29 agosto 2021
  • Formato: copertina flessibile‎ 360p. 
  •                 E-BOOK
  • Genere : Thriller psicologico

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